Skype abbandonerà la sua storica sede di Londra

Skype ha deciso di chiudere la sua sede londinese, la notizia è stata riportata venerdì dal Financial Times. La sua chiusura porterà un licenziamento di ben 400 dipendenti nel breve periodo. Le motivazioni possono essere varie, ma al momento non risulta ancora nessun comunicato da parte di Microsoft.

Skype lascerà il suolo britannico 

Skype, il famoso freeware che ha permesso di mettere in contatto persone di tutto il mondo, ha deciso di chiudere la sua sede londinese. Quando i due cofondatori di Skype decisero di fondare una società intorno al proprio software di chiamate e videochiamate, scelsero proprio Londra come prima sede principale. La sede risale al 2013, ma Skype esisteva già dal 2003, dapprima Ebay per finire poi a Microsoft, la società ha avuto varie acquisizioni.

Ora invece, stando a quanto riferisce il Financial Times, tutto sembra portare ad una chiusura della sede di Londra, e con essa il licenziamento di 400 dipendenti. I motivi possono essere vari, di certo Skype è ben lontana dal periodo d'oro che nel 2011 la vide raggiungere la quota record di 663 milioni di utenti registrati. Negli ultimi anni però l'utenza si è spostata verso il mondo mobile, fatto da applicazioni e soprattutto social. Da WhatsApp a Facetime, ormai abbiamo l'imbarazzo della scelta su quali servizi utilizzare per effettuare conversazioni Voip e videocall. Per questo motivo l'applicazione di proprietà Microsoft non registra più dati incoraggianti su una possibile ripresa.

Risparmiare dunque risorse? Forse si, e la sede londinese è la prima vittima. Poi c'è da considerare anche il fattore Brexit che, in una società formata da una moltitudine di figure professionali provenienti da tutto il mondo, può portare in futuro solo noie legali. Se sommiamo questi due fattori è comprensibile che l'azienda abbia preferito tirare un po' la cinghia. Ovviamente vi terremo aggiornati qualora Microsoft decidesse di parlare a riguardo e confermare la notizia.